Regolamento specifico dei tratti No kill in acque di categoria “A” del bacino idrografico del Fiume Nera

Regolamento approvato con Deliberazione della Giunta della Regione Umbria n.219 del 13/03/2024

FIUMI NERA E CORNO

REGOLAMENTAZIONE: Le modalità di pesca e rispettive tecniche che sono state individuate nel presente regolamento specifico di pesca No-Kill, si prefiggono l’obiettivo di rendere, per quanto possibile, compatibile l’esercizio della pesca sportiva con le diverse caratteristiche ecologiche dei vari tratti fluviali, altresì di ridurre l’impatto generato sull’ecosistema acquatico dall’esercizio stesso di questa modalità di pesca. Nei tratti No-Kill di “Borgo Cerreto” e “Ferentillo”, situati sui fiumi Corno e Nera, la stagione di pesca inizia all’alba del giorno 01 aprile e termina al tramonto del giorno 31 ottobre e per esercitare la pesca è necessario dotarsi di apposito permesso.

Tratti in provincia di Perugia

Tratto di fiume Nera che va dalla briglia della Ittica Tranquilli in loc. Piedipaterno (Comune di Vallo di Nera) a risalire per circa 9 Km fino alla loc. Ponte di Borgo Cerreto (Comune di Cerreto di Spoleto) e dalla Centrale di pompaggio ERG denominata “LE LASTRE” sul fiume Nera (Comune di Cerreto di Spoleto) a risalire fino alla confluenza con il fiume Corno loc. Triponzo (Comune di Cerreto di Spoleto) per circa 1,7 km; tratto di fiume Corno che dalla confluenza con il fiume Nera a risalire fino allo sbarramento Volpetti (Comune di Cerreto di Spoleto) per circa 2,3 Km. I tratti sono suddivisi in tre settori (settore A “monte”, settore B, settore C) in cui vige specifica e diversa regolamentazione; Settore A “monte”: tratto che va dal Km 42.900 della S.S. 685 Valnerina a risalire fino alla loc. Ponte al Km 41.200 della S.S. 685 Valnerina; Settore B (ex A valle): dalla briglia della Ittica Tranquilli al Km 48.600 della S.S. 685 Valnerina, a risalire fino al Km 42.900 della S.S. 685 Valnerina; Settore C: tratti che vanno dalla Centrale di pompaggio ERG denominata “Le Lastre” sul fiume Nera (Comune di Cerreto di Spoleto), a risalire fino allo sbarramento Volpetti sul fiume Corno (Comune di Cerreto di Spoleto), per un totale circa 4 Km.

Tratto in provincia di Terni

Tratto di fiume Nera compreso tra la tettoia paramassi in località Caserino (Comune di Ferentillo) a risalire fino a 500 metri a monte di Ponte Santiago (Comune di Scheggino in Provincia di Perugia). Settore B: tratto che va dalla tettoia paramassi di Caserino a risalire fino a 500 metri a monte di Ponte Santiago.

Zone di protezione

Al fine di salvaguardare e consentire il naturale sviluppo della fauna ittica, sui tratti No-Kill sono istituite delle zone di protezione come di seguito specificato: 1. Zona di Protezione sul settore B del tratto No-Kill del fiume Nera che si estende circa 200 m a monte e 200 m a valle della confluenza del Fosso del Principe con il fiume Nera nel comune di Ferentillo. 2. Zona di Protezione sul settore A “monte” del tratto No-Kill del fiume Nera che si estende circa 300 m a valle dal confine del tratto No-Kill nel comune di Cerreto di Spoleto. Le zone di protezione sopra indicate saranno opportunamente segnalate con apposite tabelle riportanti la dicitura ZONA DI PROTEZIONE. Sulle zone di protezione la pesca sportiva è vietata per tutta la durata del vincolo. MODALITA’ DI PESCA Art. 1 -Nei tratti No-Kill dei fiumi Nera e Corno la pesca è consentita solo con l’uso di esche artificiali secondo quanto disposto dai successivi artt. 8 e 9 con amo singolo privo di ardiglione o con ardiglione preventivamente schiacciato. Art. 2 – In tutti i tratti di cui all’art.1) è obbligatorio il rilascio immediato del pesce. In tutti i tratti No-Kill non è ammesso portare al seguito specie ittiche anche se catturate in altro luogo. Art. 3 – Durante la fase di slamatura è consentito il solo utilizzo della pinza slamatrice, non sono ammessi slamatori di altro tipo né utilizzo di strofinacci. Art. 4 – Per la slamatura del pesce è obbligatorio l’uso del guadino munito di rete siliconica. Art. 5 – Qualsiasi ripresa fotografica o video che interessa il pesce è consentita solo durante la fase della slamatura mantenendo il pesce in acqua all’interno del guadino. In deroga a quanto stabilito dal presente comma, si possono fare riprese fotografiche o video solamente per motivate necessità preventivamente autorizzate dall’autorità competente. Art. 6 – In tutti i tratti è vietata qualsivoglia competizione sportiva, sia amatoriale che agonistica, senza possibilità di deroga. Art. 7 – Al fine di promuovere la diffusione di tecniche di pesca a minore impatto sulla fauna ittica e sull’ambiente acquatico, sono consentiti corsi di pesca pertinenti con il presente regolamento specifico. I corsi dovranno essere autorizzati dal soggetto gestore. Gli organizzatori dei corsi dovranno comunicare al soggetto gestore i nominativi e il numero dei partecipanti, i giorni, gli orari di svolgimento e la tecnica di pesca praticata. I partecipanti al corso, solamente durante le ore di svolgimento delle lezioni, sono esentati dal pagamento del permesso di pesca che sarà rilasciato con specifico codice “CORSO DI PESCA”. Art. 8 a) Nei settori A “monte” e C la pesca è consentita con il solo uso della tecnica della mosca artificiale galleggiante (in gergo mosca secca) e della Tenkara nei modi indicati al terzo comma della lettera b). b) Nel settore B, la pesca è consentita con l’uso delle seguenti tecniche: 1.“mosca artificiale” lanciata con la coda di topo sia galleggiante (mosca secca) sia affondante (pesca a mosca sommersa o ninfa) 2.”spinning” facendo uso solamente di artificiali del tipo “cucchiaino” rotante o ondulante, con un solo amo privo di ardiglione o con ardiglione preventivamente schiacciato; esche siliconiche o altri materiali plastici, imitazioni di pesciolini o simili e altre non corrispondenti alle caratteristiche sopra descritte non sono consentite. 3.Tenkara: pesca con una sola mosca artificiale con amo privo di ardiglione o con ardiglione preventivamente schiacciato, utilizzando una canna di lunghezza non superiore a 4 m priva di anelli e senza mulinello o raccoglitori simili, con lunghezza della Line + Tip non inferiore a quella della canna. 4.Pesca a mosca: pesca con una sola mosca artificiale con amo singolo privo di ardiglione o ardiglione schiacciato, lanciata con coda di topo utilizzando specifica canna da mosca. Art. 9 – In tutti i tratti (A “monte”, B e C) è vietato l’uso dello Streamer, dello Strike Indicator, di esche artificiali diverse da imitazioni di specie di insetti, di “finali” in alcun modo appesantiti, di “code affondanti”, della “moschera”, della “ballerina” sia affondante che galleggiante. Art. 10Nel settore A “monte”, nel tratto fra i due ponti (opportunamente tabellato), è vietato l’ingresso in acqua durante l’attività di pesca. L’ingresso è consentito, brevemente, solo per il recupero del pesce catturato e per la sua slamatura. Art. 11 – PERMESSI DI PESCA A) Per pescare nei tratti No-Kill sopra indicati è fatto obbligo di prenotare la giornata di pesca e di munirsi di apposito permesso di pesca esclusivamente tramite la Web App raggiungibile al sito www.neranokill.it. Il permesso può essere: 1. giornaliero, il cui costo è stabilito in € 15,00 (Euro quindici/00), 2. n. 10 giornate di pesca, il cui costo è stato stabilito in € 100,00 (Euro cento/00). Il rilascio del permesso di pesca tramite Web App è possibile previo pagamento da effettuare direttamente sulla piattaforma di Pago Umbria (https:// pagoumbria.regione.umbria.it/pagoumbria/) seguendo il seguente percorso: Pagamenti spontanei/Regione Umbria/Esercizio della pesca/Selezionare pagamento da effettuare. Soltanto dopo aver effettuato il pagamento del permesso tramite Pago Umbria l’utente potrà accedere alla web app al sito www.neranokill.it e procedere con la prenotazione della giornata di pesca. B) Il pescatore avrà la possibilità di spostarsi tra i vari settori, previa comunicazione agli organi di vigilanza, purché sul settore prescelto non si superi il limite delle presenze giornaliere e siano rispettate le modalità di pesca previste per quel settore. Qualora subentrassero condizioni fisico morfologiche dei corsi d’acqua oggetto del presente regolamento tali da non consentire l’attività di pesca per l’intera giornata, sarà dato modo di recuperare la giornata prenotata.

COME PRENOTARE

Art. 12 – CHIUSURA SETTIMANALE Su tutti i tratti No-Kill dei fiumi Nera e Corno nella giornata di giovedì la pesca sportiva non è consentita, fatta eccezione di festività nazionali.

NUMERO CHIUSO

Al fine di limitare l’impatto sull’ecosistema acquatico, su tutti i settori dei tratti No-Kill l’esercizio della pesca sportiva è consentito un numero massimo di presenze giornaliere come di seguito riportato: Fiume Nera in Provincia di Perugia Settore “A monte” è previsto il numero massimo di 8 pescatori al giorno; Fiumi Nera e Corno in Provincia di Perugia “Settore C” è previsto il numero massimo di 4 pescatori al giorno; Fiume Nera in Provincia di Perugia Settore B (ex A Valle) è previsto il numero massimo di 15 pescatori al giorno; Fiume Nera in Provincia di Terni Settore B è previsto il numero massimo di 15 pescatori al giorno.
 

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Vigilanza 3926673372

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